Il
carattere aperto della grande rete nasconde molte insidie,
tra queste è sempre più alto il rischio di imbattersi
in applicazioni che si installano automaticamente nel nostro
computer e che effettuano, più o meno a nostra insaputa,
costose chiamate telefoniche "a valore aggiunto".
I programmi in questione si chiamano dialer, dall'inglese
to dial che significa appunto "effettuare chiamate
telefoniche".
E' una piaga sempre più diffusa quella che porta a
imbattersi in siti i cui gestori senza scrupoli, invece di
guadagnare attraverso i soliti banner pubblicitari, hanno
aderito a campagne offerte da società terze che permettono
di ottenere guadagni facili e consistenti a danno dei malcapitati
navigatori e delle loro famiglie. E sono sempre più
diffuse le reti di siti nati espressamente per spingere gli
utenti a scaricare dialer che poi connettono a servizi
a pagamento.
Il meccanismo è semplice: si chiede all'utente di
autorizzare l'installazione di un programmino (un dialer)
che permette di accedere a servizi che verranno poi fatti
pagare profumatamente permettendo di spillare cifre consistenti
in tempi brevissimi. Il tutto permette di setacciare denaro
in un modo molto semplice, senza dover far fornire dati personali
o numeri di carte di credito bensì attraverso l'addebito
di trafffico telefonico.
Se questa eventualità in passato era frequente solo
in siti "a rischio" e poco raccomandabili in quanto
a contenuti che proponevano l'installazione di porno dialer,
è ormai sempre più frequente la possibilità
di imbattersi in siti che offrono questi "servizi"
alquanto discutibili attraverso l'installazione di programmi
il cui compito sarà poi quello di comporre i cosiddetti
numeri telefonici "a valore aggiunto" con prefisso
899, 166, 709 o addirittura numeri telefonici internazionali.
Questi rischi sono sempre più a portata di mano, soprattutto
dei giovanissimi, spesso attraverso siti che trattano loghi
e suonerie per telefonini cellulari, musica giovanile o materiale
pornografico: in pratica il modo più semplice di raggiungere
i soldini di papà senza dover fornire il numero di
una carta di credito.
Come riconoscere un dialer? Generalmente viene proposto
sotto forma di plug-in (un plug-in è un programmino
che espande le capacità del browser dotandolo di funzionalità
aggiuntive, a volte utili e desiderate dall'utente, altre
volte assai meno). Talvolta le finestre di avviso dei plug-in
vengono precedute da un avviso preparato ad hoc nel quale
l'utente viene invitato, "al fine di poter usufruire
del servizio", a rispondere SI alla richiesta
di installazione del dialer. Ecco un esempio di plug-in
"malizioso" che in realtà installerà
un dialer:
In questo caso dovrebbe essere sufficiente leggere
con un minimo di attenzione quanto dichiarato nella finestra
di installazione per comprendere verso quali rischi si sta
andando incontro; si parla espressamente di "Sex Tracker
Money Tree Dialer" (più o meno: "dialer dell'albero
dei soldi del cercatore di sesso"). Rispondendo SI
alla richiesta si procederà nell'installazione del
dialer con tutte le conseguenze del caso.
Nel caso precedente non è presente nemmeno
un disclaimer (un avviso di responsabilità),
mentre in questo esempio sono chiaramente indicate le tariffe
telefoniche:
Sono espressamente dichiarate le tariffe (e
che tariffe...) ma ciò non toglie che i malcapitati
che risponderanno in modo affermativo alla richiesta di installazione
saranno comunque numerosi, anche per via dell'insistenza della
richiesta, e fra loro ci saranno sicuramente molti minorenni.
L'immagine precedente si riferisce ad un plug-in proposto
in un sito di musica giovanile, alcune aree dell'immagine
contententi riferimenti a società sono state mascherate.
Nei due casi precedenti l'"autenticità
dell'autore" (l'identità) viene verificata da
una società specializzata, chi certifica però
non garantisce nulla sulla tipologia e sull'onestà
del servizio offerto.
In alcuni casi, frequentando siti poco raccomandabili,
si possono aprire finestre pop-up come questa:
L'utente viene avvisato del possibile rischio
di attacco informatico ad opera di hacker, l'avviso però
è falso e lo scopo in realtà è di trarre
in inganno per indurre a fare clic sul pulsante "OK",
con il risultato che come minimo si accede ad una pagina con
offerte commerciali o, nel peggiore dei casi, si potrebbe
avviare l'esecuzione di programmi o l'installazione di plug-in.
Nell'immagine successiva, osservando più
attentamente la finestra si noterà che si tratta di
un finto avviso contenente molti pulsanti finti (l'unico modo
per chiuderla è fare clic sui pulsanti veri o meglio
ancora, per evitare errori, andare nella barra di avvio, far
clic con il tasto destro sul pulsante relativo a questa finestra
e scegliere la voce Chiudi):
Navigando in siti di materiale pornografico,
ma come già detto ormai non più solo in questi,
si può avviare lo scaricamento di plug-in che
sono in realtà dialer facendo clic su link (collegamenti)
come questo:
Passando con il mouse sul link si nota nella
barra di stato del browser che in realtà non si scarica
un filmato ma si fa clic su un eseguibile (.exe), cioè
su un vero e proprio programma:
Non sempre è sufficiente passare con
il mouse sul link per vederne il collegamento nella barra
di stato in quanto il codice html che genera la pagina può
contenere istruzioni che mascherano i link veri. Eccone un
esempio (l'indirizzo del sito è stato mascherato):
Nell'esempio precedente il link fa riferimento
ad un programma eseguibile (italia2.exe) da scaricare
da un sito localizzato in Olanda (xxxxxxx.nl) ma passando
sul link (onMouseOver) nella barra di stato del browser
l'utente leggerà "freexxxmovie.mpg"
(un mpeg è un filmato), come stabilito da chi
ha realizzato la pagina del sito (window.status=freexxxmovie.mpg).
Non tutti i plug-in sono maliziosi, ce ne sono
anzi alcuni molto noti e apprezzati. Uno tra questii è
il plug-in di Flash prodotto da Macromedia, che permette
di visualizzare siti "animati" realizzati con tecnologia
Flash.
Come comprendere se ci si può fidare
o se dietro la finestra di avviso si nasconde un dialer?
E' necessario non solo conoscere la società che certifica
l'identità, ma essere anche coscienti di ciò
che si sta facendo e di quale servizio si sta autorizzando
l'installazione. Nel caso precedente la società VeriSign
(una delle più affidabili) garantisce che il plug-in
proposto appartiene realmente a Macromedia Inc.; verificato
questo, se risponderemo SI alla richiesta installeremo
il Flash Player di Macromedia.
Un altro esempio di plug-in sicuro è
Real Player, programma che consente di vedere filmati.
Ecco la richiesta di installazione del relativo plug-in:
Anche in questo caso la società VeriSign
garantisce che il plug-in proposto appartiene realmente a
RealNetworks Inc.
Per correre meno rischi, i plug-in "sicuri"
andrebbero scaricati direttamente dai siti dei produttori.
Cosa si può fare per evitare di avere
spiacevoli sorprese a causa dei dialer? L'utente deve
tener presente almeno alcune cose:
- innanzitutto si deve configurare il browser su un buon
livello di protezione, in modo tale da essere avvisati prima
di procedere nell'installazione di plug-in e, nel caso ciò
fosse già avvenuto, affiché si venga avvisati
anche prima di essere disconnessi per essere poi riconnessi
ad un servizio a pagamento. In Internet Explorer,
per verificare il livello di protezione andare in Strumenti/Opzioni
Internet e nella scheda Protezione (o, secondo
le versioni di I.E., Sicurezza) e impostare il livello
di protezione almeno su Medio
- se il browser è impostato su un livello di protezione
basso, l'installazione del plug-in può avvenire in
modo trasparente, senza che venga quindi chiesta l'autorizzazione
dell'utente. In pratica può accadere che anche navigando
in siti apparentemente non sospetti ci possiamo ritrovare
con un dialer installato senza che nemmeno ce ne
accorgiamo
- spesso per installare automaticamente i plug-in "maliziosi"
vengono utilizzati i buchi nella sicurezza dei browser.
In considerazione di ciò è bene installare
sempre le patch (gli aggiornamenti) del sistema operativo
e dei software che si utilizzano reperibili nei siti dei
rispettivi produttori
- c'è però il rischio di installare i dialer
non solo attraverso la navigazione nei siti ma anche con
gli allegati di posta elettronica che recapitano direttamente
nella casella di posta le applicazioni che l'ignaro utente
rischia di installare sul suo computer. Tra i più
noti troviamo bellissime.exe e love card.
Nel caso della posta elettronica è buona norma aggiornare
frequentemente l'antivirus ed evitare di aprire gli allegati
sospetti
- esclusi pochissimi plug-in (es. Flash, Real
Player) evitare di accettare l'installazione di applicazioni
da siti poco affidabili
- controllando i processi in esecuzione (CTRL+ALT+CANC)
potrebbero risultare in funzione applicazioni nel cui nome
compaiono termini come adult, sex, dialer,
tali cioè da metterci in allarme; ma non sempre i
dialer caricati in memoria sono visibili in chiaro
e talvolta si vanno a sostituire alle applicazioni insospettabili
del sistema operativo
- se si sospetta che si sia installato un dialer
verificare che, anche dopo che ci siamo disconnessi dalla
rete, la linea telefonica non risulti utilizzata dal modem.
In tal caso disconnettere fisicamente il computer dalla
rete telefonica (staccare il cavo di connessione). Alcuni
dialer effettuano in rapida successione chiamate
con immediata disconnessione alla risposta e ad ogni risposta
vengono addebitati alcuni euro
- tenere presente che alcuni dialer sostituiscono
la connessione telefonica predefinita e quindi potremmo
ritrovarci a pagare a prezzi maggiorati anche la semplice
connessione a Internet
- i dialer non riescono ad effettuare chiamate se
si utilizza una connessione ADSL in quanto il traffico dati
(il collegamento a Internet) e il traffico voce (le telefonate)
viaggiano sul medesimo "doppino telefonico" ma
su due canali completamente distinti
- alcuni dialer, pochi per la verità, sono facilmente
disinstallabili da Installazione applicazioni del
Pannello di controllo. Molti invece anche dopo la
rimozione si auto-reinstallano al successivo avvio del computer
- la rimozione dei dialer non è di solito
particolarmente difficile ma non sempre è alla portata
dell'utente medio, anche perchè le procedure di rimozione
variano da caso a caso e spesso richiedono, nel caso di
Windows, un intervento nel file di registro
- i cosiddetti numeri telefonici "a valore aggiunto",
quelli che spesso sono utilizzati dai dialer, possono essere
disabilitati facendone richiesta alla Telecom. La disabilitazione
è gratuita per i numeri con prefisso 899, 166; la
disabilitazione delle numerazioni che inziano per 709 è
stata a pagamento fino al luglio 2003 (!) e solo a partire
da tale data è finalmente divenuta gratuita. Resta
il problema dei numeri telefonici internazionali
- in rete sono reperibili software che controllano che la
connessione telefonica predefinita non venga modificata
senza l'autorizzazione dell'utente e ne impediscono quindi
la manomissione da parte dei dialer o che permettono all'Accesso
remoto di effettuare chiamate esclusivamente verso i
numeri telefonici presenti in una lista definita dall'utente.
Un programmino freeware italiano di questo tipo è
AntiDialer,
prodotto da Digisoft.
Chi trae vantaggio da tutto ciò? Escluso il povero
malcapitato utente, un po' tutti: i gestori telefonici, le
società che realizzano i dialer, le società
che forniscono i contenuti a cui si accede tramite i dialer
e i webmaster senza scrupoli che offrono i dialer
nei loro siti.
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